Mentre continua la preparazione del programma delle due giornate del 5 e 6 ottobre, arriva il patrocinio del comune di Alatri, che ringraziamo. Si aggiunge a quelli già pervenuti del FAI – Delegazione di Frosinone e della Diocesi di Anagni-Alatri ufficio dei beni culturali e dell’edilizia di culto.
Registriamo anche nuove adesioni delle associazioni, una ha voluto comunicarcela direttamente #CarloCostantini, già sindaco di Alatri, con l’ANPC, l’associazione nazionale dei partigiani cristiani di cui è consigliere nazionale e presidente onorario della sezione provinciale. Verrà esposto lo storico ciclostile con cui venne stampata, nel novembre del 1943, la prima copia del giornale clandestino dei cattolici della resistenza ciociara “Libertà”.
Maurizio Cianfrocca aprirà le porte di Alatri in miniatura, nella sala di Palazzo Stampa di MusicApolis, che sarà una delle mete delle nostre passeggiate di cultura e d’arte.
Remo Costantini esporrà, in collaborazione con il #circoloculturalefilatelicoenumismaticodiAlatri esemplari rari della sua vastissima collezione di foto e cartoline d’epoca, giornali locali e documenti originali.
Ci sarà anche una edizione nuova di zecca della breve guida alla città di Alatri di #MarioRitarossi con una mappa dei luoghi da visitare e dei beni da conservare e salvare grazie alla mobilitazione di tutta la comunità. Verrà data gratuitamente a tutti coloro che parteciperanno alle due giornate, ma sarà disponibile anche dopo per tutti i visitatori futuri della nostra città (almeno fino a esaurimento di copie, si intende).
Ma questa è solo una parte delle iniziative che stiamo predisponendo grazie alla disponibilità e alla generosità di personalità e associazioni.
Nei prossimi giorni, altre novità. Restate connessi con noi, creiamo insieme una rete di protezione dei nostri beni per difenderli dal degrado e per valorizzarne la funzione. Partecipiamo tutti.
Il programma è aperto a tutte le associazioni che vogliano condividere con noi tutti le “cose mai viste” di Alatri.
E’ il progetto #GRAFTSinnestidicommunity, realizzato con il bando della Regione Lazio “comunità solidali”.
